Convezione Il calore e i mezzi di riscaldamento
Elemento grafico

Introduzione

Fisica
  Il calore
  La temperatura
  La dilatazione termica
  I cambiamenti di stato
  La propagazione del calore

Inglese
  The temperature
  The thermal expansion
  Changes of state of matter

Esercitazioni di
Economia Domestica

  Economia domestica
  Il braciere
  Il camino
  La stufa
  I termosifoni













Elemento grafico

Economia Domestica

L’impianto di riscaldamento nel corso dei tempi

Anche il calore è una fonte di energia: il nostro corpo ha bisogno di calore per mantenersi in vita e per lavorare.
Con l’alimentazione la respirazione noi riusciamo a produrre il calore necessario a questo scopo; notiamo infatti che il nostro corpo ha una temperatura quasi costante che oscilla tra i 36° e i 37° C. e non li supera se non in caso di stato febbrile. Quando la temperatura dell’ ambiente in cui viviamo subisce degli sbalzi dovuti alle stagioni o ad altre cause, la temperatura del nostro corpo non varia che minimamente però ci sentiamo a disagio ed accusiamo vari disturbi. Sono infatti molto comuni e legate al variare delle stagioni le sensazioni di caldo e di freddo. La temperatura a cui il nostro corpo si trova piacevolmente a proprio agio, si aggira sui 16°, con variazioni da soggetto a soggetto entro limiti di pochi gradi. L’ uomo ha sempre trovato più facile però difendersi dal caldo e si è preoccupato poco di trovare accorgimenti adatti ad abbassare la temperatura del suo ambiente, non è stato così per il freddo che è avvertito assai di più e che provoca disturbi di una gravità evidente. Fin dai tempi più remoti, l’ uomo escogitò stratagemmi per difendersi dal freddo davanti al quale si sentiva inerme più degli animali coperti da pellicce. La sua prima iniziativa fu una morbida pelliccia per coprire il suo corpo tremante, ma questo non bastava a difenderlo dai rigori dell’ inverno. Forse il ricordo del calore emanato da un albero in fiamme, abbattuto dal fulmine della foresta, spinse l’ uomo a desiderare il fuoco nella sua abitazione. Vincendo chissà quanti timori e dubbi, riuscì ad impadronirsi alla prima occasione, di un ramo acceso; lo portò nella sua caverna e lo alimentò con legni secchi per potersi riscaldare al suo dolce tepore. Per lui fu grande la gioia perché potè sentirsi l’ unico tra gli esseri viventi a non temere il fuoco. Da quel giorno si sentì il padrone della terra e da allora attorno alla fiamma calda e protettrice, gli uomini si sentirono uniti nel simbolo della famiglia e della casa: il focolare.

I mezzi di riscaldamento

Possiamo avere apparecchi che riscaldano solo l’ambiente in cui si trovano, come ad esempio il camino e la stufa e impianti che invece riscaldano l’edificio intero o tutto l’appartamento, come il termosifone.
I primi, cioè quelli adatti a riscaldare un solo ambiente, furono noti all’ uomo fino dai tempi più antichi; possiamo chiamarli “mezzi di riscaldamento totale, mentre i secondi sono mezzi di riscaldamento centrale”. Il più antico mezzo di riscaldamento totale era il braciere. Solo a partire dal medioevo, nella casa troviamo il camino che riscalda gli ambienti. Molto tempo dopo il camino, vengono ideate le prime stufe che ora troviamo in commercio nei tipi più diversi: terracotta, ceramica, ghisa smaltata ecc...